Se volete una piscina che non costi eccessivamente, in commercio ce ne sono di varie misure autoportanti in materiale molto resistente PVC. Alcuni esempi sono le piscine Intex, secondo me geniali, ma una cosa di fondamentale importanza è la pulizia per fare in modo che rimanga l’acqua pulita e limpida come nelle grandi piscine. Per la manutenzione di queste piscine vi consiglio questa guida.
Riempi la piscina d’acqua e accendi la pompa di riciclo per almeno 4 d’ore al giorno se è una piscina contenete circa 20000 litri d’acqua (il tempo varia in proporzione alla quantità d’acqua contenente la vostra piscina). Adesso dobbiamo praticare la disinfezione dell’acqua per abbattere la formazione di alghe, funghi e quant’altro.
Acquistate le pastiglie di cloro possibilmente trivalenti cioè che prevengono la formazione di alghe, funghi e disinfettante assieme. Ogni pastiglia è per 80 cubi di acqua, di conseguenza sezioniamo in base alla quantità d’acqua della nostra piscina. La pastiglia va messa nello skimmer una ogni 7 giorni.
Per controllare il PH dell’acqua e la quantità di cloro giusta, in commercio vendono un set per il provino che contiene due flaconcini uno con un liquido giallo e l’altro rosso. Una volta a settimana in concomitanza con l’aggiunta della pastiglia di cloro, eseguiamo il provino secondo le indicazioni presenti nella confezione e sapremo la purezza dell’acqua sia per il cloro che per il PH. Vi garantisco che per tutta la stagione estiva avrete l’acqua limpida e invitante.