Risulta essere importante avere la propria casa, il più vicino possibile alla natura, o almeno, creare degli spazi verdi all’interno, per crearne un equilibrio rilassante e genuino; l’ideale sarebbe, realizzare un giardino con alberi, vegetazione e, anche altri elementi decorativi come fontane e muri piangenti (pareti dove sulla parte superiore, viene posizionata una fonte d’acqua che cade liberamente simulando una cascata).
Inoltre, esistono anche altri elementi decorativi, un pò più complicati da realizzare, come una piscina o uno stagno, dal design veramente meraviglioso; ma, in questo articolo vi mostreremo come creare uno stagno in pochi semplici passi, senza alcuna difficoltà. Vediamolo insieme.
Indice
Pianificazione e posizionamento
Per prima cosa, dovrai decidere dove posizionare lo stagno, o meglio, il luogo in cui vorrai realizzarlo: è preferibile trovare uno posto in uno spazio all’aperto, come un giardino o un boschetto, ed evitare di realizzarlo nei pressi di alberi e arbusti decidui, ossia alberi e/o arbusti che perdono le foglie, nelle stagioni sfavorevoli e secche, per evitare che lo stagno si sporchi in continuazione e abbia bisogno di pulizia e manutenzione costante. A questo punto, è consigliabile che tu realizza uno schizzo o, almeno la parvenza di un disegno, dell’idea che hai del tuo stagno, per avere un’idea di partenza, per il passo successivo.
Calcolo dell’area e della profondità dello stagno.
Dopo che hai deciso la zona dove dovrai realizzare il tuo stagno, è consigliabile, calcolare ampi spazi se vorrai inserirne dei pesci; lo stagno, infatti, deve avere una profondità tale, da ospitare una decina di pesci, in tutta libertà, di almeno 60 centimetri. Adesso, passiamo invece, alla costruzione vera e propria dello stagno.
Occorrente
una pala;
telo plastificato impermeabile;
una base prefabbricata per laghetti;
ghiaia, sabbia o pietre di media grandezza;
cemento impermeabile.
Procedimento
Inizia a scavare, con l’ausilio di una pala, il terreno della zona dove hai deciso di realizzare il tuo stagno e realizza una trincea perimetrale di 50cm di larghezza e 4cm di profondità.
Adesso, dovrai posizionare il telo plastificato in materiale impermeabile e resistente all’acqua, che possiede uno speciale rivestimento in PVC, adatto proprio per la realizzazione degli stagni e ricoprirlo con della sabbia o ghiaia finissima o con alcune pietre, per mantenerne intatta la posizione; altrimenti, è possibile acquistare in negozi specializzati, una base prefabbricata in plastica per laghetti, che dovrai solo posizionare sulla buca scavata o utilizzare uno speciale cemento impermeabilizzato e resistente all’acqua, non prima di aver modellato la buca con calcestruzzo e lasciato asciugare.
A questo punto, per evitare che l’acqua si sporchi e rimanga sempre pulita, tanto da ospitare piante e pesci, dovrai posizionare una pompa idraulica, da inserire sul fondo; questa, sarà collegata ad un filtro che depurerà a scadenza determinata, l’acqua dello stagno.
Per terminare lo stagno, mancano solo gli elementi decorativi, come piante galleggianti e acquatiche (ninfee, lenticchie d’acqua, felci e tante altre) e pesci rossi, che oltre ad essere di compagnia, sono anche ottimi depuratori naturali.